Euro FX 19 ottobre 2009














(clicca sulle immagini x ingrandirle)
In questo post è possibile notare perfettamente la logica con cui si muovono i volumi e quindi di conseguenza i prezzi delle quotazioni del future Euro Fx (EURO /USD).
Nella prima immagine si evince che la scorsa settimana si è conclusa con uno sbilanciamento (SKEW) negativo, ovvero con PVP > VWAP (PVP = Peak of Volume at Price = Picco di volumi al prezzo) (VWAP = Volume weighted Average Price = media dei prezzi ponderata per i volumi). Questo significa che la scorsa settimana si è conclusa con i volumi che spingevano al ribasso (sbilanciamento negativo), ed infatti subito in apertura di settimana, nelle ore notturne italiane (future Globex 24h su 24), il mercato spinge con forza al ribasso. Questo movimento è stato agevolato dal fatto che nelle prime ore di contrattazione, i volumi sono scarsi, quindi è più semplice poter far fare al mercato ciò che chi ha capitali per influenzare il mercato, vuole. Il mercato quindi scende con forza e si ferma nella discesa su un supporto (PVP) di volume che risale al 13 ottobre (vedi figura con istogrammi prezzo/volume).
A questo punto, l'oscillatore di momentum utilizzato, un semplicissimo MACD, inverte rotta e vira al rialzo, modificando la skew (sbilanciamento) da negativo a positivo, ovvero con i volumi che iniziano a prediligere il rialzo (PVP < VWAP). Infatti il mercato dopo aver testato la SD-2 ovvero la seconda deviazione standard inferiore, risale, testa anche la SD-1 (prima deviazione standard inferiore)e si avvia, supportato dai volumi in una risalita molto molto forte. Questa è chiaramente una occasione di acquisto da non perdere, in quanto si hanno i volumi che sono dalla parte del rialzo (sbilanciamento positivo) ed un nuovo PVP a supporto sotto il VWAP che può chiaramente essere utilizzato come livello protettivo per un eventuale STOP Loss. Il mercato raggiunge prima il VWAP, poi prosegue nella sua corsa raggiungendo la SD+1 (prima deviazione standard rialzista), poi anche la SD+2 (seconda deviazione standard rialzista) e si mette a camminare lungo questa linea spartiacque. Giunti in prossimità di 1.4941, il mercato incontra dei livelli di resistenza di volume risalenti a venerdì scorso (16 ottobre - vedi istogrammi prezzo/volume). Poco sopra questi livelli (1.4946) iniziano a configurarsi delle divergenze sia su oscillatore di momentum che su Volume Force INDEX (linea azzurra chiara). E' pertanto opportuno chiudere le posizioni rialziste ed anzi girarsi per il ribasso, visto che lo sbilanciamento si è trasformato da positivo (Skew > 0) a negativo (SKEW < 0). Quindi a 1.4942 apriamo degli short con target iniziale il nuovo PVP (1.4921) e poi il VWAP. STOP sulla SD+2 (1.4952)(seconda deviazione standard e cmq sopra il max). 21 punti di profit contro 10 di potenziale stop (risk/reward 1/2). Mercato raggiunge il nostro primo target (PVP = 1.4921) dove alleggeriamo la posizione e portiamo lo stop in pareggio per tutelare il resto della posizione. Mercato rimbalza e stoppa in pari la rimanente parte. Continuano però a configurarsi divergenze sui nuovi picchi di massimo, pertanto decidiamo di rientrare di nuovo al ribassocon la stessa strategia di prima, ovvero primo target il PVP e poi il VWAP che rimane il nostro obiettivo finale. Pertanto alle 12:00 entriamo short a 1.4940, primo target 1.4928 e poi 1.4900 STOP sopra il nuovo max (1.4953). poco dopo, viene servito il primo target a 1.4928 e dopo un rimbalzo su 1.4941 (sd+1) , il mercato finalmente crolla e raggiunge il nostro obiettivo della giornata ovvero il VWAP (1.4900) alle 14:16. Poi il mercato di nuovo rimbalza, ma come potete vedere dall'ultima immagine, il nuovo PVP ferma sempre la salita e respinge di nuovo verso il VWAP, rispettando perfettamente la logica dello sbilanciamento dei volumi, che trova conferma anche in questo caso.

Nessun commento:

Posta un commento